Prospettive di un'acquacoltura marina a bassa trofica che contribuisca alla sicurezza alimentare in un mondo a zero emissioni nette di carbonio

Per limitare la compromissione dell'integrità del pianeta, è necessario uno spostamento verso la produzione alimentare con un basso impatto ambientale e una bassa impronta di carbonio. Il modo in cui realizzare questo cambiamento trasformativo verso una produzione alimentare sostenibile, garantendo nel contempo la sicurezza alimentare, rimane una sfida e richiederà approcci transdisciplinari. Combinando le competenze delle scienze naturali e sociali e le prospettive industriali, si propone una visione alternativa per il futuro nel settore marino. Tale visione comprende il passaggio all'acquacoltura principalmente di specie marine a bassa trofica (LTM). Tale cambiamento può consentire una trasformazione blu in grado di sostenere un'economia blu sostenibile. Comprende un'intera nuova prospettiva e uno sviluppo proattivo dell'elaborazione delle politiche che tiene conto, tra l'altro, della natura specifica del contesto dell'assegnazione dello spazio marino e dell'accettazione da parte della società dei nuovi sviluppi, al di là della decarbonizzazione della produzione alimentare, per quanto riguarda la riduzione degli ostacoli normativi per l'industria della trasformazione a basse emissioni di carbonio, pur riconoscendo le complessità del potenziamento e dell'espansione. Ciò deve essere sostenuto da una ricerca transdisciplinare realizzata in collaborazione con i consumatori e il grande pubblico, in quanto una trasformazione blu verso l'accelerazione delle opportunità di acquacoltura a basse emissioni di carbonio in un mondo a zero emissioni nette di carbonio può verificarsi solo tenendo conto delle esigenze della società.