Strategia 2030 della CGPM per una pesca e un'acquacoltura sostenibili nel Mediterraneo e nel Mar Nero

La strategia 2030 della CGPM per una pesca e un'acquacoltura sostenibili nel Mediterraneo e nel Mar Nero offre una visione comune e principi guida per conseguire una pesca e un'acquacoltura sostenibili nella regione, riunendo gli sforzi per rispettare gli impegni nazionali, regionali e globali. Basandosi sui progressi compiuti e sull'azione concertata tra tutte le parti interessate, affronta gli aspetti sociali, economici e ambientali della sostenibilità al fine di rafforzare la resilienza per rispondere alle sfide globali.
La strategia CGPM 2030 difende il patrimonio della pesca e dell'acquacoltura quali pilastri per i mezzi di sussistenza delle comunità costiere, promuovendo un sistema alimentare produttivo e sostenibile che contribuisca alla prosperità delle economie e alla salute degli ecosistemi. Si articola in cinque obiettivi distinti che ciascuno di essi contribuisce a questa visione globale per la sostenibilità: L'obiettivo 1 è incentrato sulla salute dei mari e sulla pesca produttiva; L'obiettivo 2 mira a garantire condizioni di parità per eliminare tutta la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata; L'obiettivo 3 contribuisce a realizzare il potenziale di un settore dell'acquacoltura in crescita; L'obiettivo 4 sostiene i mezzi di sussistenza attraverso un'occupazione dignitosa e l'impegno dei pescatori; l'obiettivo 5 promuove lo sviluppo delle capacità attraverso la cooperazione tecnica e partenariati efficienti in tutta la regione.
La strategia CGPM 2030 affronta le priorità regionali tenendo conto nel contempo delle esigenze e delle specificità locali attraverso un approccio subregionale. La strategia 2030 della CGPM, che copre un periodo di dieci anni, è in linea con un'agenda globale. Il successo del conseguimento dei suoi obiettivi dipende dall'impegno dei membri della CGPM ad adottare e attuare le decisioni pertinenti e a sostenerne la visione generale.