Adattamento ai cambiamenti climatici nell'acquacoltura

Il presente studio conduce il primo esame sistematico della letteratura sull'adattamento ai cambiamenti climatici nell'acquacoltura. La Corte affronta tre domande specifiche: a cosa si adatta l'acquacoltura? II) come si sta adattando l'acquacoltura? e iii) quali lacune nel campo della ricerca devono essere colmate? La Corte individua, caratterizza ed esamina gli studi di casi pubblicati tra il 1990 e il 2018 che si trovano all'intersezione tra i settori dei cambiamenti climatici, dell'adattamento e dell'acquacoltura. Le principali aree di impatto documentato dei cambiamenti climatici riguardano gli eventi estremi e l'impatto generale dei cambiamenti climatici sul settore dell'acquacoltura. Sono individuate tre categorie di adattamento ai cambiamenti climatici: meccanismi di risposta a livello locale (ad esempio tecniche di gestione della qualità dell'acqua), strategie di adattamento multilivello (ad esempio, l'evoluzione delle pratiche culturali) e approcci di gestione (ad esempio pianificazione dell'adattamento, adattamento basato sulla comunità). La Corte individua quattro settori potenziali per la ricerca futura: ricerca sull'adattamento dell'acquacoltura nelle acque interne; studi a livello di famiglia; se diversi gruppi di acquacoltori (ad esempio le popolazioni indigene) affrontano e si adattano in modo diverso ai cambiamenti climatici; e l'uso del SIG e del telerilevamento come strumenti efficaci sotto il profilo dei costi per sviluppare strategie e risposte in materia di adattamento. Lo studio fornisce informazioni pratiche e teoriche essenziali al settore dell'acquacoltura e alla ricerca sull'adattamento ai cambiamenti climatici in tutto il mondo.