Description
Il cambiamento climatico è un evento inevitabile che ostacola la produzione delle aziende acquicole e della pesca basata sulla coltivazione in acque aperte. Rappresenta una grave minaccia per la sicurezza alimentare mondiale, alterando la biodiversità, gli ecosistemi e la produzione ittica mondiale, spostando gli stock ittici dai loro habitat naturali. Rispetto all'acquacoltura d'acqua dolce, l'acquacoltura marina/costiera è più colpita. Per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici sono in fase di attuazione diversi metodi di mitigazione e adattamenti, ponendo l'accento sulla futura domanda di proteine a prezzi accessibili. L'allevamento selettivo, la diversificazione delle specie e i sistemi di acquacoltura come l'acquacoltura multitrofica integrata, l'acquaponica e il sistema di ricircolo dell'acquacoltura sono alcune delle soluzioni più accettate e adattate. Sono necessarie ulteriori ricerche sugli interventi nelle sementi e nei mangimi in termini di miglioramento della qualità, utilizzo delle biorisorse e miglioramento tecnologico e genetico. Anche le politiche del governo in materia di cambiamenti climatici sono essenziali. Il presente studio differisce dalle precedenti revisioni in quanto illustra i vari fattori di stress abiotico che contribuiscono ai drastici cambiamenti climatici e comprende le strategie di adattamento seguite in diverse fonti di acquacoltura, come le acque dolci, le acque saline interne, le acque salmastre, le acque costiere e la pesca di cattura basata sulla coltura, con le sue implicazioni future.
Details
- Original Author(s)
- Abisha, R.;Brahmane, M.;Chadha, N. K.;Krishnani, K. K.;Sukhdhane, K.;Verma, A. K.
- Topic(s)
- Benessere degli animali, Adattamento ai cambiamenti climatici e mitigazione dei loro effetti, Diversificazione e valore aggiunto, Conoscenza e innovazione
- Geographical Coverage
- International
- Date
- 2022
- Source