Uso di modelli per la valutazione del rischio ambientale dei medicinali veterinari nell'acquacoltura europea: Situazione attuale e prospettive future

I medicinali veterinari sono utilizzati nella produzione acquicola intensiva per il trattamento di un'ampia gamma di infestazioni batteriche e parassitarie. Il loro rilascio nell'ambiente suscita preoccupazioni in merito ai potenziali rischi ecotossicologici per gli ecosistemi acquatici, che devono essere valutati utilizzando adeguati sistemi e modelli di valutazione del rischio ambientale. Il presente studio presenta una panoramica dei principali sistemi di produzione acquicola in Europa, dei VMP più comunemente utilizzati e delle norme di qualità ambientale e delle procedure di regolamentazione disponibili per la loro valutazione del rischio ambientale. Descrive inoltre lo stato dell'arte in materia di sviluppo di modelli ambientali in grado di valutare il destino, l'esposizione, gli effetti ecotossicologici e i rischi dei medicinali veterinari nei sistemi di produzione dell'acquacoltura e ne esamina il livello di sviluppo e attuazione nell'ambito dell'acquacoltura europea. Lo studio mostra che l'uso di modelli ambientali nel SER normativo è piuttosto limitato in molti paesi europei. Sono stati compiuti notevoli sforzi per valutare il destino e l'esposizione dei composti antiparassitari nei sistemi di gabbie salmonidi, in particolare in Scozia, mentre sono meno disponibili modelli e scenari per valutare la dispersione degli antimicrobici, in generale, e dei composti antiparassitari nel Mediterraneo e nelle regioni scandinavi. D'altro canto, l'uso di modelli ecologici per valutare gli effetti e i rischi dei VMP è quasi assente. Sono fornite raccomandazioni per migliorare le valutazioni dell'esposizione e degli effetti chimici e il realismo ecologico dei risultati della modellizzazione, prestando particolare attenzione agli obiettivi di protezione fissati per il SER normativo dei medicinali veterinari in Europa.