Description
L'acquacoltura contribuisce sempre più alla produzione mondiale di prodotti ittici, richiedendo nuovi siti di allevamento per una crescita continua. In Francia la coltivazione delle ostriche si è svolta convenzionalmente nella zona intertidale, dove vi è un margine di espansione limitato o nullo. Nonostante l'interesse a spostare ulteriormente la produzione offshore, sono necessarie maggiori informazioni sul potenziale biologico di crescita delle ostriche offshore, compresa la sua variabilità spaziale e temporale. Il presente studio mostra l'uso delle concentrazioni di clorofilla a sentimento remoto e delle sostanze in sospensione totale ricavate dallo spettrometro per immagini a media risoluzione (MERIS) e della temperatura della superficie del mare dal radiometro avanzato ad altissima risoluzione (AVHRR), tutte convalidate utilizzando misurazioni MAtchUP in situ, come input per realizzare un modello di crescita delle ostriche del Pacifico basato sul bilancio dinamico dell'energia (DEB) per un sito di studio lungo la costa atlantica francese (Bourgneuf Bay, Francia). Le mappe di crescita delle ostriche risultanti sono state calibrate e convalidate utilizzando misurazioni in situ del peso totale delle ostriche effettuate durante due stagioni vegetative, dalla zona intertidale in cui avviene attualmente la coltivazione e da siti in mare aperto sperimentali, per entrambe le zone termali (R2 = 0.91; RMSE = 1,60 g) e adulti (R2 = 0.95; RMSE = 4,34 g). Le serie temporali di crescita delle ostriche sono ulteriormente convertite in indicatori pertinenti per l'industria, come il tempo necessario per ottenere un indice di peso e qualità sul mercato, elaborati in consultazione con i produttori locali e i professionisti del settore e che sono anch'essi mappati. Si ritiene che la crescita offshore sia fattibile e sia almeno due volte più rapida rispetto alla zona intertidale (p &0.001). Tuttavia, anche il potenziale di crescita risulta essere molto variabile all'interno dell'area oggetto dell'indagine. La mappatura rivela un chiaro gradiente spaziale del potenziale produttivo nell'ambiente offshore, con il segmento nord-orientale della baia molto più adatto rispetto al sud-ovest. I risultati evidenziano inoltre il valore aggiunto dei dati spaziotemporali, come le serie temporali di immagini satellitari, per guidare la modellizzazione a sostegno della pianificazione dello spazio marino. I lavori in corso dimostrano la fattibilità e i vantaggi di un simile approccio accoppiato di modellazione sensoriale remota in un contesto di molluschicoltura, che risponde agli interessi reali e attuali dei produttori di ostriche.
Details
- Original Author(s)
- Palmer, Stephanie C. J.Gernez, Pierre M.Thomas, YoannSimis, StefanMiller, Peter I.Glize, PhilippeBarillé, Laurent
- Topic(s)
- Accesso allo spazio e all'acqua, Dati e monitoraggio
- Geographical Coverage
- Country-specific
- Country-specific
- France
- Date
- January 14, 2020
- Source