Background information

Tipo di specie allevate
Carpa (specie diverse), Trout (specie diverse), Mississippi paddlefish (polyodon spathula), Sturgeon (specie diverse).
Fonte: 2023, EUMOFA; 2022, CSTEP
Tipo di metodo di produzione
Secondo Eurostat, l'attività di acquacoltura in Romania è limitata all'allevamento di acqua dolce. La produzione è costituita interamente in stagni.
Fonte: 2023, EUMOFA
Dimensioni del settore (produzione e consumo)
Fonte: 2023, EUMOFA
Tendenze (passate e future)
Di recente gli allevamenti ittici estensivi sono diventati multifunzionali, fornendo servizi quali il turismo ecologico, la pesca ricreativa e attività educative connesse alla conoscenza e alla protezione della biodiversità acquatica. Si registra una tendenza alla diversificazione e all'aumento dell'attuale gamma di attività acquicole.
Fonte: Eurofish
Impatto dell'acquacoltura sull'economia, sul mercato alimentare e sul mercato del lavoro del paese
- La crescita della produzione acquicola può essere attribuita all'espansione della produzione di carpe comuni in policoltura, estensiva o semi-intensiva.
- La produzione di specie nuove per l'acquacoltura rumena, come lo storione, è ancora scarsa.
- La Salmonicultura è il settore in costante crescita. Attualmente gli stabilimenti di salmonicole in Romania hanno come oggetto principale le seguenti specie: trota iridea (Oncorhynchus mykiss), salvelinusfontinalis e trota autoctona (Salmo trutta fario).
- L'acquacoltura marina presenta uno sviluppo relativamente recente nel Mar Nero e in particolare sulla costa rumena.
- Dal punto di vista della distribuzione per regione in via di sviluppo, nel 2019 si osserva che la quota maggiore di produzione raggiunta è rappresentata dalla regione di sviluppo nordorientale, con il 29 % della produzione nazionale totale, seguita dalle regioni di sviluppo del Sud, del Sud-Est, del Nord-Ovest e del Centro, con una quota compresa tra il 9 e il 21 %. La quota molto ridotta della produzione nelle regioni sudoccidentale e Bucarest-Ilfov è dovuta alla maggior parte degli impianti di pesca, principalmente da agricoltori ricreativi.
- Il consumo di prodotti della pesca e dell'acquacoltura è di gran lunga inferiore alla media dell'UE. Il consumo domestico rumeno è dominato dal pesce vivo/fresco, seguito dal pesce congelato e da prodotti marinati e preparati. Le quattro specie preferite sono la trota, la carpa, lo sgombro e il salmone.
Fonte: MNSPA
Sfide e opportunità
- La predazione da parte dei volatili selvatici e degli animali è un grave problema.
- Instabilità legislativa, mancanza di un approccio unificato e ostacoli amministrativi ingiustificati.
- Regime giuridico poco chiaro dei terreni su cui sono ubicate le aziende acquicole.
- Mancanza di un registro fondiario generale in Romania.
- Tra gli altri vincoli esterni figurano i cambiamenti climatici, la percezione di una mancanza di innovazione e la collaborazione inefficiente tra agricoltori e scienza.
- La maricoltura offshore rumena è subordinata allo sviluppo di attrezzature marittime per resistere alle condizioni idrometeorologiche specifiche del Mar Nero. I principali fattori limitanti individuati sono la mancanza di zone protette, le tempeste e le basse temperature invernali, che possono compromettere la produzione.
- Mancanza di forza lavoro.
- Restrizioni all'applicazione della normativa ambientale: Può comportare una perdita di attività di pesca e di reddito e, in ultima analisi, il loro abbandono.
- Accesso limitato ai regimi di credito dedicati alla produzione acquicola, con lunghe procedure per la loro approvazione.
- Stato patologico, epizoozie.
- Le risorse terrestri del paese e la disponibilità di acque interne offrono condizioni eccellenti per l'allevamento ittico.
- Si propone che nuove specie in acquacoltura avvengano in sistemi di allevamento intensivi, chiusi e a ricircolo che riducano le possibilità di fuga di tali specie nell'ambiente naturale. Tuttavia, l'allevamento con ciprinidi in policoltura è il tipo di acquacoltura multitrofica integrata che, in termini di obiettivi ambientali, ha il vantaggio di preservare o migliorare la qualità dell'acqua e di contribuire, attraverso il riciclaggio dei nutrienti, all'economia circolare quale fornitore netto di servizi ambientali per la società.
- L'acquacoltura marina auspica uno sviluppo regionale dal punto di vista scientifico e tecnologico.
- Maggiore accessibilità alle tecnologie per le energie rinnovabili.
- Se sia possibile fornire requisiti di alimentazione per la ciprinicoltura a partire da risorse interne.
- Potenziale per il turismo, la pesca ricreativa e altre attività complementari all'acquacoltura.
- Produzione di mangimi granulati in Romania.
- Disponibilità di tecnologie per attuare la digitalizzazione dei processi.
- Gli strumenti finanziari.
(Fonte: Eurofish &MNSPA)
Occupazione e numero di imprese
504 imprese e 2231 dipendenti nel 2018.
Fonte: Eurofish
Multi-annual National Strategic Plans for the development of sustainable Aquaculture
Relevant Authorities
Applicable Legislation
- Legge n. 192 sulle risorse acquatiche vive, la pesca e l'acquacoltura
- Decreto governativo d'urgenza n. 23/2008 sulla pesca e l'acquacoltura (completato e modificato dalla legge n. 317/2009)
- Ordinanza n. 332/2008 relativa alla registrazione delle unità di produzione acquicola nel registro delle unità di acquacoltura e al rilascio della licenza per l'acquacoltura
Applicable Procedures
- Licenza per l'acquacoltura
- Registro degli stabilimenti di acquacoltura
National associations and networks
Relevant Websites
- Istituto nazionale di ricerca e sviluppo del delta del Danubio
- Autorità di riserva per la biosfera del delta del Danubio
- Stazione di ricerca e sviluppo della cultura ittica
- Istituto nazionale per la ricerca e lo sviluppo marino "Grigore Antipa"
- Istituto di ricerca e sviluppo per l'ecologia acquatica, la pesca e l'acquacolt…
Contact Details
Agenzia nazionale per la pesca e l'acquacoltura
Alexandru Gheorghe, consigliere
- Numero di telefono: 0374 466 140