Description
La produzione alimentare mondiale di prodotti dell'acquacoltura aumenta ogni anno, raggiungendo, entro il 2018, un altro record storico di 82.1 milioni di tonnellate di prodotti ittici d'allevamento, con una produzione leader in Asia a livello mondiale. In Europa, sebbene i paesi costieri presentino abitudini storiche di pesca, l'acquacoltura è in reale espansione. La Norvegia, il principale produttore europeo, è l'ottavo produttore mondiale. Il Portogallo è un paese di pesca tradizionale, ma ha investito nello sviluppo dell'acquacoltura nell'ultimo decennio, raggiungendo, entro il 2018, 13.3 tonnellate di produzione, facendo del Portogallo il 16o produttore principale tra gli Stati membri dell'Unione europea quell'anno. La maggior parte degli impianti di acquacoltura portoghesi operano in sistemi costieri, ricorrendo a tecniche di allevamento estensivo e semi-intensivo. In Portogallo la produzione alimentare marina nei sistemi di transizione è particolarmente interessante in quanto la pratica è stata costantemente sostituita, a livello mondiale, da metodi intensivi. In effetti, le strutture dei sistemi transitori si sono sviluppate nel corso del tempo e i prodotti hanno acquisito un valore commerciale più elevato. Nel 2018 le vongole e le ostriche corrispondevano complessivamente a oltre tre quarti della produzione totale di molluschi in Portogallo, mentre l'occhialone e la spigola rappresentavano quasi tutta la produzione ittica in ambienti costieri. La situazione delle pratiche di acquacoltura a livello mondiale è esaminata nell'ambito dei lavori in corso, prestando particolare attenzione al Portogallo, dove si prevede un notevole sviluppo del settore dell'acquacoltura.
Details
- Original Author(s)
- Rocha, Carolina P.Cabral, Henrique N.Marques, Joao C.Gonçalves, Ana M. M.
- Topic(s)
- Dati e monitoraggio, Conoscenza e innovazione
- Geographical Coverage
- International
- Date
- March 13, 2022
- Source