Strategie di produzione, cambiamenti di produttività e innovazione: Un'analisi dell'acquacoltura europea di rombo chiodato dal 2009 al 2020

Dopo oltre quattro decenni di produzione nell'Unione europea, l'agricoltura del rombo chiodato (Psetta maxima) è un settore maturo con una tendenza di crescita moderata (2,74 % nel 2020). Sebbene fino a sette paesi abbiano iniziato la produzione di questa specie, nel 2020 vi sono solo quattro paesi produttori, con oltre il 90 % della produzione concentrata nella penisola iberica. L'obiettivo del presente documento è analizzare i risultati economici delle imprese del rombo chiodato nell'UE tra il 2009 e il 2020. In tal modo, i fattori biologici, ambientali, tecnologici, politici e sociali saranno interconnessi con i risultati economico-finanziari del settore al fine di giungere a una comprensione globale di tale settore. La novità del presente documento risiede nel fatto che è la prima ad analizzare la redditività delle 22 imprese di rombo chiodato, aggregate per dimensioni e ubicazione, nell'UE. I risultati mostrano che i paesi che hanno ottenuto risultati positivi nella produzione di questa specie, e le cui imprese sono ancora attive, sono quelli in cui convergono diverse circostanze favorevoli. Tra i fattori più importanti figurano l'ubicazione degli impianti nella zona naturale di distribuzione del rombo chiodato, un clima istituzionale adeguato e la capacità finanziaria e tecnologica delle imprese.