Acquacoltura dell'UE

Acquacoltura dell'UE
La politica comune della pesca (PCP) dell'Unione europea (UE) definisce l'acquacoltura come "l'allevamento o la coltivazione di organismi acquatici mediante tecniche intese ad aumentare la produzione degli organismi in questione al di là delle capacità naturali dell'ambiente, in cui gli organismi rimangono di proprietà di una persona fisica o giuridica per tutta la fase di allevamento e di coltura, compresa la raccolta".
L'acquacoltura è uno dei settori della produzione alimentare in più rapida crescita al mondo ed è un fattore sempre più importante per l'approvvigionamento alimentare e la crescita economica a livello mondiale.
In Europa l'acquacoltura svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo socioeconomico delle zone costiere e fluviali e nella salvaguardia della cultura fluviale marittima e della pesca. Nel 2020 il settore dell'acquacoltura dell'UE ha raggiunto un volume di vendite di 1.2 milioni di tonnellate e un fatturato di 3.9 miliardi di EUR e ha impiegato direttamente circa 57 persone che lavorano per circa 14 imprese. Si tratta principalmente di microimprese e piccole imprese e tendono a essere di proprietà della famiglia (CSTEP 24-14).
La base giuridica della politica dell'UE in materia di acquacoltura è costituita dalla PCP del 2013, che mira a sostenere la crescita del settore dell'acquacoltura dell'UE, garantendone nel contempo la sostenibilità economica, ambientale e sociale, al fine di fornire una fonte di alimenti sani ai cittadini dell'UE e contribuire alla sicurezza alimentare. In particolare, l'articolo 34 "Promuovere un'acquacoltura sostenibile" stabilisce un metodo di coordinamento aperto tra gli Stati membri basato sugli orientamenti strategici della Commissione per un'acquacoltura dell'UE più sostenibile e competitiva (adottati per la prima volta nel 2013 e riveduti nel 2021).
Tali orientamenti costituiscono il pilastro centrale del coordinamento strategico della politica dell'acquacoltura nell'Unione e mirano a costruire un settore dell'acquacoltura dell'UE competitivo e resiliente; partecipa alla transizione verde; garantisce l'accettazione sociale e l'informazione dei consumatori; aumenta la conoscenza e l'innovazione. Su tale base, gli Stati membri sono stati invitati a rivedere i loro piani strategici nazionali pluriennali (PSN) per l'acquacoltura, in cui devono definire i piani, gli obiettivi e le misure adeguate per la promozione e lo sviluppo di un'acquacoltura sostenibile nel loro territorio. I PSN pubblicati, compresa una sintesi in inglese, sono disponibili nella sezione Informazioni per paese sul sito web AAM.
L'attuazione degli orientamenti strategici e dei piani strategici pluriennali è sostenuta dai finanziamenti messi a disposizione nell'ambito del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMPA), che va dal 2021 al 2027. Anche altri programmi di finanziamento dell'UE, come Orizzonte Europa o BlueInvest II, finanziano ricerche e progetti relativi all'acquacoltura.
Per saperne di più sul settore dell'acquacoltura dell'UE, consultare i seguenti link:
- Direzione generale degli Affari marittimi e della pesca (DG MARE) della Commissione
- Comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (CSTEP) — Il settore dell'acquacoltura dell'UE — Relazione economica 2024 (CSTEP 24-14)
Meccanismo di assistenza dell'UE per l'acquacoltura

Meccanismo di assistenza dell'UE per l'acquacoltura
Il meccanismo di assistenza dell'UE per l'acquacoltura (AAM) mira a sostenere gli Stati membri, il settore dell'acquacoltura e altri portatori di interessi pertinenti nell'attuazione degli orientamenti strategici 2021-2030 per un'acquacoltura dell'UE più sostenibile e competitiva, fornendo assistenza logistica, amministrativa e tecnica, nonché uno sportello unico per le conoscenze e le pratiche in materia di acquacoltura sostenibile nell'UE.
Il meccanismo di assistenza fa parte di un contratto di servizi gestito congiuntamente dall'Agenzia esecutiva europea per il clima, l'infrastruttura e l'ambiente (CINEA) e dalla DG MARE. Il consorzio è coordinato da NTT DATA,Poseidon, SCOPE— Netcompany, dalla Societàeuropea dell'acquacoltura (EAS) e dallaPiattaforma europea per latecnologia e l'innovazione in materia di acquacoltura (EAthe). Il contratto di servizi è iniziato nel luglio 2024 e durerà fino a giugno 2026.
Obbiettivi
L'AAM fornisce alla Commissione europea e agli Stati membri dell'UE sostegno logistico, tecnico e amministrativo per l'attuazione dei nuovi orientamenti strategici.
In particolare, diversi obiettivi sono essenziali affinché l'AAM dell'UE raggiunga il suo obiettivo finale:
- Raccogliere e condividere conoscenze e buone pratiche, promuovere eventi pertinenti, diffondere notizie e altre informazioni sull'acquacoltura sostenibile nell'UE.
- Fornire competenze tecniche in materia di acquacoltura sostenibile aiutando la Commissione europea a elaborare documenti di orientamento e documenti di riferimento su diversi aspetti della politica in materia di acquacoltura
- Sviluppo di strumenti di formazione e e-learning su questi documenti di orientamento e documenti di riferimento
- Rispondere alle domande degli Stati membri e delle parti interessate sui documenti di orientamento elaborati
- Organizzare eventi, seminari, conferenze, formazioni e riunioni tecniche rivolti agli Stati membri dell'UE, al settore dell'acquacoltura e ad altri portatori di interessi per sostenere l'attuazione degli orientamenti strategici dell'UE in materia di acquacoltura.
Link correlati:
Sono istituiti centri di riferimento dell'UE per il benessere degli animali (previsti dal regolamento sui controlli ufficiali, adottato nel marzo 2017, che armonizza le norme dell'UE sui controlli ufficiali lungo l'intera filiera agroalimentare) per assistere gli Stati membri dell'UE nei loro controlli ufficiali sulle norme in materia di benessere degli animali negli allevamenti, durante il trasporto e durante la macellazione o l'abbattimento.
Il Centro di riferimento dell'Unione europea per il benessere degli animali acquatici (EURCAW-Aqua), istituito nel gennaio 2024, è stato istituito a norma del regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio e sosterrà le attività della Commissione europea e degli Stati membri realizzando studi scientifici e tecnici, nonché conducendo corsi di formazione e diffondendo i risultati della ricerca e le informazioni sulle innovazioni tecniche, concentrandosi principalmente sul benessere dei pesci, dei cefalopodi e dei decapvi.
Sarà data priorità alle specie acquatiche d'allevamento di rilevanza economica per l'acquacoltura europea. EURCAW-Aqua è strutturato in modo da affrontare le principali sfide nella valutazione del benessere degli organismi acquatici, in particolare l'elevato numero di specie allevate, la diversità dei sistemi di allevamento e i diversi ambienti acquatici.
EURCAW-Aqua condurrà e agevolerà la ricerca nel settore sottosviluppato del benessere degli animali acquatici e si impegnerà in attività di sensibilizzazione e sensibilizzazione del pubblico.
I lavori di EURCAW-Aqua sosterranno gli obiettivi in materia di benessere degli animali acquatici contenuti negli orientamenti strategici per un'acquacoltura europea sostenibile.
Il partenariato europeo per la salute e il benessere deglianimali (EUP AHW) è un partenariato europeo cofinanziato per la ricerca e l'innovazione creato su iniziativa della CE per affrontare le malattie infettive degli animali, compresi gli animali acquatici, e promuovere il benessere degli animali.
Avviato nel 2024, il partenariato dovrebbe investire 360 milioni di EUR nell'arco di sette anni per promuovere la ricerca e facilitare la cooperazione tra tutti gli attori.
Il partenariato mira a rafforzare la collaborazione intersettoriale e, attraverso un approccio "One Health" e "One Welfare", a fornire un impatto sociale.
Gli obiettivi dell'EUP AHW sono in linea con il Green Deal europeo e la relativa strategia "Dal produttore al consumatore" per un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell'ambiente.
Il partenariato per la transizione energetica per la pesca e l'acquacoltura dell'UE (ETP) è una piattaforma collaborativa concepita per accelerare la transizione energetica nei settori europei della pesca e dell'acquacoltura.
Varato dalla Commissione europea nel 2023, il PTE affronta gli ostacoli tecnici, finanziari e normativi riunendo le parti interessate per creare soluzioni pratiche e attuabili.
L' adesione al partenariato è aperta alle parti interessate del settore dell'acquacoltura e della pesca. È intenzione del partenariato che, attraverso dialoghi tematici e seminari, i partecipanti affrontino settori chiave quali l'innovazione, la tecnologia, le competenze e la finanza.
I risultati di queste attività contribuiranno allo sviluppo di una tabella di marcia (volontaria) che preveda tappe intermedie misurabili a breve, medio e lungo termine, unitamente ad azioni concrete, con l'obiettivo di orientare il settore verso la neutralità climatica entro il 2050.
Il PTE funge da polo per la condivisione delle conoscenze, la presentazione delle migliori pratiche e l'individuazione di progetti innovativi a sostegno della transizione energetica.
Inoltre, la ETP gestisce un gruppo di sostegno ETP, in cui le parti interessate possono collaborare per discutere le sfide, esplorare approcci strategici e contribuire a plasmare il futuro del settore.